
Nel piazzale si può ammirare la colonna Mariana, risale al 1694, opera di Filiberto Aierbo d’Aragona, duca di Alessano e principe di Corsano, sulla quale è stata collocata una Madonnina in preghiera.

Sempre nel piazzale si trova la croce monumentale in ricordo del pellegrinaggio diocesano del 21 ottobre 1901 con, ai lati quattro iscrizioni inneggianti a Cristo Redentore.
Il faro ovviamente non passa inosservato, alto 102 metri, 55 a livello del mare e 47 dalla terra, è stato costruito nel 1864, ed è fra i più importanti d’Italia.

Tra il verde della pineta è incastonata la Cascata Monumentale, opera che segna le strutture terminali dell’Acquedotto pugliese. L’inaugurazione è avvenuta nel settembre del 1939. La cascata viene aperta solo in occasioni particolari. Si spera quanto prima sarà aperta almeno ogni settimana.

Un’antica leggenda vuole che S. Pietro a ritorno dall’Oriente fece tappa a S. M. di Leuca. A testimonianza di ciò è stata costruita una colonna chiamata croce Pietrina e si trova sul viale che conduce alla Basilica tra gli alberi della pineta.