Basilica-Santuario S. Maria De Finibus Terrae

Cappella della Madonna

È stata realizzata per iniziativa del rettore Mons. Giuseppe Stendardo nel marzo del 1990. Nella Cappella si entra attraverso un cancello in ferro battuto, opera del maestro Giacinto Nuzzo da Taurisano, sul quale si legge A.M. (Ave Maria) sovrastante un cespuglio di rose.
La statua della Madonna, datata 1897 è opera del maestro Manzo da Lecce su incarico di Luigi Perruccio da Ugento, mentre era cappellano don Luigi Margherito.
La statua è collocata in una lodevole edicola lignea, intarsiata, dorata in oro fino puro, con bassorilievi, eseguita con “Tecnica Mangia“. L’ edicola è stata  ideata e realizzata dai fratelli Ettore e Alessandro Mangia, artisti leccesi, su incarico della baronessa Maria Serafini Sauli, da Tricase. Le corone auree incastonano le perle donate sempre dalla Baronessa Maria Serafini Sauli.  Il Bambino reca in mano due corone del rosario, una donata dalla Baronessa Maria Serafini Sauli, un'altra donata dalle suore Figlie di Santa Maria di Leuca in occasione del cinquantesimo anniversario della nascita dell'Istituto. Sempre le suore "Figlie di Santa Maria di Leuca" in occasione del loro 75° anniversario hanno offerto una rosa d'oro.
Il 20 aprile 2018, in occasione della visita di Sua Santità Papa Francesco ad Alessano per il 25° Dies Natalis di don Tonino Bello, il Pontefice ha voluto donare una corona del rosario alla Vergine De Finibus Terrae posizionata ora ai piedi della statua.