Il suo nome

La sua denominazione è duplice in quanto viene chiamata “Santa Maria di Leuca” o “Santa Maria De Finibus Terrae”. Essa non proviene da un ritrovamento di immagine o da un fatto miracoloso che ha dato origine alla devozione o per una donazione speciale da parte di un devoto per grazia ricevuta.
Il nome di “Santa Maria di Leuca” prende origine dal luogo che i Greci chiamavano “Leucos” (la) bianca terra ridente rischiarata dal sole.
I Romani, invece, la chiamavano “De Finibus Terrae”: cioè ai confini della terra, per indicare l’estremo limite dei “Cives” (cittadini) romani, al di là del quale cominciavano i “Provinciales” (i coloni). Oggi si tende a chiamarla anche “Madonna delle frontiere”, dal momento che dall’estremo lembo d’Italia, Maria spalanca le braccia verso Oriente per infrangerne ogni barriera e fare del mondo intero, l’unico popolo di Dio.